La Giornata Mondiale dei selfie, celebrata ogni anno il 21 giugno, è un’occasione per gli amanti della fotografia e della tecnologia di mostrare i loro autoritratti migliori. Ma da dove nasce questa curiosa festività? La storia dei selfie è affascinante e dimostra quanto le nostre abitudini fotografiche siano cambiate nel corso degli anni. La parola “selfie” è entrata ufficialmente nel vocabolario comune intorno al 2013, ma gli autoritratti esistono da molto più tempo, ben prima dell’avvento degli smartphone. Oggi, scattare un selfie è diventato un gesto quotidiano per milioni di persone in tutto il mondo. Per celebrare al meglio questa giornata, è fondamentale avere uno smartphone che garantisca scatti di qualità superiore. Ecco quindi una guida ai migliori smartphone del 2024 per scattare selfie perfetti.
Come è nata la giornata mondiale dei selfie
La Giornata Mondiale dei selfie è stata istituita per celebrare il crescente fenomeno dei selfie e la loro influenza sulla cultura moderna. Tutto è iniziato come una semplice moda sui social media, ma ben presto è diventata una vera e propria tradizione. L’idea era di dedicare un giorno in cui tutti potessero condividere i loro selfie migliori, creando un enorme album fotografico globale. Questa festività ha anche contribuito a sensibilizzare sull’importanza della tecnologia fotografica nei nostri dispositivi mobili, spingendo i produttori di smartphone a migliorare costantemente le fotocamere frontali.
I migliori smartphone del 2024 per autoritratti perfetti
Abbiamo effettuato questa scelta a partire da smartphone disponibili recentemente e con buon rapporto qualità/convenienza.
Il Motorola Edge 50 Pro è dotato di una fotocamera frontale di alta qualità, progettata per scattare selfie eccezionali. Con 50 MP e apertura focale ƒ1.9 offre una risoluzione straordinaria, garantendo scatti dettagliati e nitidi. È equipaggiata con una serie di funzionalità avanzate come la modalità HDR, che migliora i dettagli e i colori, e la modalità Ritratto, che crea un elegante effetto sfocatura dello sfondo per far risaltare il soggetto. La tecnologia di intelligenza artificiale ottimizza automaticamente le impostazioni per ogni scatto, assicurando risultati ottimali anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Lo Xiaomi 14 ultra offre un modulo fotocamere avanzato. La fotocamera frontale da 32 MP con apertura focale di ƒ2 per realizzare ottimi ritratti. Nulla da togliere al modulo fotocamere posteriore che ospita un sensore principale Sony Lyt900 da 1″ con 50 MP e obiettivo 23 mm con apertura focale che varia da ƒ1.63 a 4.0, un sensore ultrawide con sensore Sony IMX858 da 50 MP e ƒ3, affiancati da due sensori con teleobiettivo 3x e 5x.
Il OnePlus 12 vanta una fotocamera frontale da 32 MP con apertura focale ƒ2.4, ideale per selfie di alta qualità. Questa fotocamera offre modalità avanzate come HDR e Ritratto, che migliorano i dettagli e creano un elegante effetto sfocato. L’intelligenza artificiale ottimizza automaticamente le impostazioni, garantendo scatti nitidi anche in condizioni di scarsa illuminazione. La modalità AI Beautify perfeziona i selfie in modo naturale. Inoltre, la fotocamera frontale supporta la registrazione video in alta definizione, rendendola perfetta per vlog e videochiamate. L’app della fotocamera include filtri e opzioni di editing per personalizzare ogni scatto direttamente dal dispositivo.
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