Apple presenta i nuovi Mac M4. Cosa cambia?

Era il 7 Maggio 2024 quando Apple presentava il nuovo iPad Pro equipaggiato con il chip M4. Un dispositivo destinato, come suggerisce il nome, ad un’utenza di professionisti. Il tablet più performante mai realizzato, persino più potente rispetto a Macbook Pro M3. Una supremazia che, tuttavia, non era destinata a durare per molto tempo. Infatti, l’8 Novembre Apple presenta i nuovi MacBook Pro M4, Mac Mini M4 e iMac M4. 

Macbook pro m4
Macbook pro M4

Chip M4 Apple: cosa lo rende speciale

Grazie alla tecnologia di produzione a 3 nanometri, M4 porta significativi miglioramenti in termini di velocità, efficienza energetica e capacità di gestione di carichi di lavoro intensivi, offrendo prestazioni elevate soprattutto per l’utilizzo delle applicazioni di intelligenza artificiale. Applicazioni di I.A. che Apple promette di far funzionare fino a 4 volte più velocemente rispetto ai sistemi basati sui processori Intel. 

La strategia di Apple quindi non cambia: ottimizzare l’intero ecosistema hardware-software per rendere i dispositivi più efficienti. Miglioramenti che possono essere riscontrati nel multitasking, nell’editing di contenuti multimediali e nell’utilizzo dell’ intelligenza artificiale. 

Un microchip
Un microchip

Varianti del chip Apple M4

M4 si presenta in tre varianti: M4, M4 Pro e M4 Max. Ognuna di esse è pensata per soddisfare esigenze diverse. Il chip M4 standard dispone di una CPU fino a 10 core e una GPU fino a 10 core. Una potenza sufficiente per gestire la maggior parte delle applicazioni e compiti professionali. M4 Pro e M4 Max invece aumentano il numero di core. M4 Pro riesce a spingere la CPU fino a 14 core e la GPU fino a 20 core. Con M4 Max la CPU arriva a 16 core e la GPU a 40 core. Numeri davvero notevoli.

Una scheda elettronica
Una scheda elettronica

Ottimizzazione energetica e termica

M4 aumenta la densità dei transistor rispetto alla generazione precedente. Questo consente di ottimizzare la gestione energetica, migliorando la durata della batteria nei modelli portatili e garantendo prestazioni più stabili anche sotto carichi intensi. Analizziamo le temperature nel dettaglio:

  • Il MacBook Pro M4 raggiunge temperature massime intorno ai 90°C sotto carico massimo, scendendo a circa 50°C durante l’uso quotidiano. Una gestione termica migliorata rispetto a Macbook Pro M3 che tendeva a toccare i 95°C sotto sforzo e i 55°C in attività normali.
  • Nel Mac mini M4 le temperature sotto carico raggiungono un massimo di 85°C. Temperature inferiori rispetto ai circa 90°C registrati dalla versione M3.
  • Nell’iMac M4, durante un utilizzo moderato le temperature si aggirano tra i 35 e i 45°C, raggiungendo un massimo di circa 85° in operazioni grafiche intense . L’iMac M3, invece, tendeva a toccare i 40-50°C in condizioni normali e i 90°C durante carichi pesanti.
  • iPad Pro M4, non dotato di ventole, tocca i 40°C anche sotto carico, con un’autonomia di 12 ore. Un passo avanti rispetto al modello M3 che raggiungeva la temperatura di 45°C, con 10 ore di autonomia.

Nuova unità Ray Tracing

La nuova unità di Ray Tracing hardware del chip M4 offre prestazioni migliorate nelle applicazioni grafiche complesse. Questa architettura permette di gestire rendering video ad alta risoluzione senza rallentamenti anche in progetti che coinvolgono più tracce ed effetti avanzati. La memoria unificata che arriva fino a 64 GB nei modelli con M4 Pro e Max, velocizza il lavoro anche su progetti complessi.

Nei test su Final Cut Pro, il chip M4 ha ridotto i tempi di export video fino al 25% rispetto all’M3. Per completare l’export di un video in 4K di 10 minuti, iMac con M3 richiedeva circa 7 minuti, mentre i modelli con M4 hanno ridotto questo tempo a poco più di 5 minuti

Anche nei videogames M4 mostra miglioramenti in termini di frame rate rispetto a M3:

  • In Cyberpunk 2077, con impostazioni grafiche alte, M3 gestiva in media 45 fps, aumentati a 60 fps con M4.
  • In Assassin’s Creed Mirage, su impostazioni ultra, i modelli con chip M3 registravano circa 50 fps, saliti a 70 fps con M4.
Uomo che gioca ai videogiochi con il controller e le cuffie sul computer.
Uomo che gioca ai videogiochi con il controller e le cuffie sul computer.

Apple Intelligence

Il chip Apple M4 introduce significativi progressi nell’elaborazione dell’intelligenza artificiale e nell’apprendimento automatico. Dotato di un Neural Engine capace di elaborare fino a 38 trilioni di operazioni al secondo, diventa il chip I.A. più potente mai realizzato da Apple, leader nel settore consumer e professionale.

I progressi di Apple nell’I.A. sono particolarmente evidenti osservando la capacità di M4 nell’effettuare operazioni in tempo reale come il montaggio video e audio. Ad esempio, M4 è in grado di rimuovere efficientemente lo sfondo da clip video in 4K. Oppure, può generare in tempo reale lo spartito di un brano durante la sua riproduzione. Dato che il chip M4 supporta l’intelligenza artificiale di Apple, gode di nuovi strumenti come: una nuova versione di Siri, la possibilità di creare immagini con l’aiuto dell’I.A. e strumenti per la stesura, la correzione e il riassunto di testi. Il chip M4 rappresenta il punto di riferimento per chi vuole lavorare con l’intelligenza artificiale.

Rappresentazione di un mano robotica che regge un chip di I.A.
Rappresentazione di un mano robotica che regge un chip di I.A.

I dispositivi Apple M4: iMAC, MacBook Pro, Mac Mini e iPad Pro.

Dopo essere arrivato fino a qui, ti starai chiedendo quale possa essere il dispositivo M4 più adatto a te. Una domanda sicuramente lecita data la differenza di prezzo tra i vari modelli. Questa scelta dipende dalle specifiche esigenze d’uso, dalle priorità in termini di prestazioni e dall’ambiente di lavoro. Ogni modello offre caratteristiche pensate per utenti diversi. Analizziamo ora singolarmente i dispositivi equipaggiati con il chip M4.

iMac M4: il desktop all-in-one per creativi

Il pc all-in-one Apple iMac M4 è la scelta ideale per chi desidera una postazione di lavoro pronta all’uso e che riduce l’ingombro sulla scrivania. Caratterizzato da un design sottile e pulito, iMac M4 è pensato per la produttività creativa. Il display Retina da 24 pollici offre una risoluzione 4.5K, con un’ampia gamma di colori P3 e una luminosità fino a 500 nitsa. Uno schermo che risulta particolarmente indicato per chi lavora nel design, nella fotografia e nella produzione video. 

L’iMac 24 M4 è disponibile solo con il chip M4 standard, configurabile fino a 10 core cpu e 10 core gpu. La RAM unificata va da 16 GB fino a 24 GB, mentre la memoria di archiviazione, partendo da 256 GB, è espandibile fino a 2TB.

Sul fronte della connettività, oltre al WiFi 6E e Bluetooth 5.3, il computer iMac M4 presenta quattro porte Thunderbolt 4 con velocità di trasferimento fino a 40 Gb/s, tramite le quali si possono collegare fino a due monitor esterni con risoluzione 6k, e un connettore per l’alimentazione per garantire un design pulito e minimale.

La nuova linea di iMac 24 M4
La nuova linea di iMac 24 M4

Mac mini M4: mai così tanta potenza in un formato così piccolo

Mac mini M4 è un PC desktop Apple compatto ma potente. Sicuramente la migliore scelta in termini di rapporto qualità prezzo. Disponibile sia con chip M4 che con la variante M4 Pro, offre configurazioni con cpu fino 14 core, gpu fino a 20 core, SSD fino a 8 TB e fino a 64 GB di RAM unificata. Le dimensioni del desktop Mac Mini M4 sono particolarmente contenute con un’altezza di 5 cm, una larghezza e profondità di 12,7 cm, e un peso di 0,67 kg (0,73 per la versione con M4 Pro).

Per quanto riguarda la connettività, come per iMac m4, il computer Apple Mac mini M4 è equipaggiato con WiFi 6E e Bluetooth 5.3, mentre il numero di porte si espande rispetto al desktop all-in-one di Apple. Sul retro, oltre a una porta ethernet e alla porta di alimentazione, le porte Thunderbolt 4 presenti sono tre, consentendo la visione simultanea su 3 monitor 6K, mentre sul fronte sono presenti due porte USB C e un jack cuffie da 3.5. 

Queste caratteristiche rendono computer Mac Mini M4 il pc desktop più versatile di Apple. L’ampia possibilità di configurazione e le dimensioni poco maggiori rispetto a un’Apple TV, rendono il Mac mini la scelta ideale sia per utilizzi professionali che per utilizzi casalinghi. 

Mac Mini m4
Mac Mini m4

MacBook Pro M4: la punta di diamante dei portatili di casa Apple

Il notebook Apple MacBook Pro M4, disponibile in due versioni (Macbook Pro 14 e Macbook Pro 16), rappresenta la punta di diamante della linea MacBook. Il display è un Liquid Retina XDR 120 Hz, con una luminosità di picco di 1600 nits, e con la possibilità di equipaggiare il display con la tecnologia nanotexture. Questa tecnologia è una finitura avanzata, progettata per ridurre i riflessi senza compromettere la qualità dell’immagine. Anziché applicare un rivestimento antiriflesso tradizionale che potrebbe alterare la nitidezza e i colori, Apple utilizza un processo di incisione a livello nanometrico direttamente sul vetro, creando una superficie microscopicamente ruvida che diffonde la luce in arrivo. La finitura nanotexture è particolarmente utile per i professionisti della grafica, della fotografia e del video editing che necessitano di una qualità d’immagine fedele.  

MacBook Pro M4 presenta ampie possibilità di configurazione. I chip installabili sono M4, M4 Pro e M4 Max, la cpu è configurabile fino a 16 core, la gpu fino a 40 core, mentre SSD e RAM rispettivamente fino a 8 TB e 128GB. Il MacBook Pro M4 presenta tre porte Thunderbolt 5 che permettono il trasferimento dati fino a 120Gbps, uno slot SD, una porta HDMI 2.1 e un jack per cuffie. Nello specifico, la porta HDMI e le tre porte thunderbolt consentono la visione simultanea su quattro monitor esterni.

Dal punto di vista del design, i nuovi modelli sono realizzati in alluminio riciclato, con un profilo ancora più sottile, e i colori disponibili includono il classico grigio siderale e argento.

Viste le caratteristiche, il Macbook Pro si presenta chiaramente come il dispositivo più adatto ai professionisti sia in ambito creativo, che in ambito scientifico o business. L’ampia durata della batteria che arriva fino a 22 ore, e la potenza (davvero tanta in configurazione M4 Max) garantiscono prestazioni difficilmente raggiungibili dai notebook concorrenti.

Macbook Pro M4
Macbook Pro M4

iPad Pro M4: non un semplice tablet 

L’iPad Pro M4 non è un tablet consumer. Tale premessa è doverosa per introdurre un tablet Apple dedicato, per via della potenza, ai professionisti. Disponibile in due formati (iPad Pro 12.9 e iPad Pro 11), con SSD fino a 2TB, il tablet Apple iPad Pro M4 è una piattaforma ottimale per designer, artisti e creativi che vogliono la massima potenza in un formato portatile. Con Apple Pencil Pro, le applicazioni di intelligenza artificiale e di grafica, permette di eseguire rendering di immagini e video complessi con una fluidità senza precedenti su tablet.

Anche iPad Pro M4 presenta il display Liquid Retina XDR, con la possibilità di equipaggiare la tecnologia nanotexture, garantendo assenza di riflessi sul display e colori fedeli. Soprattutto con iPad pro 12.9, Apple crea un device che, se accoppiato con la Magic keyboard, riesce a sostituire un notebook per la maggior parte degli utilizzi. Insomma…non un semplice tablet!

iPad Pro M4
iPad Pro M4

Vale ancora la pena Acquistare un Mac con M1, M2 o M3?

Nonostante i progressi del chip M4, i dispositivi Apple equipaggiati con i chip M1, M2 e M3 offrono ancora un eccellente rapporto qualità-prezzo per la maggior parte degli utenti.

I dispositivi con il chip M1, come il Macbook Air M1, rappresentano ancora una delle soluzioni più solide per l’uso quotidiano, offrendo prestazioni eccellenti con una gestione della batteria estremamente efficiente. Questi dispositivi sono ideali per chi utilizza il Mac per attività come la navigazione web, la scrittura, la visione di contenuti multimediali e l’editing di documenti.

I modelli con M2, come il Mac Mini M2, garantiscono prestazioni ancora molto buone anche per utilizzi semi-professionali in ambiti come video editing o design grafico. M2 è anche molto apprezzato per la sua capacità di gestire carichi di lavoro intensi in modo fluido, mantenendo un’ottima durata della batteria per quanto riguarda i dispositivi portatili.

Il chip M3, montato su modelli come iMac 24 M3, è ancora particolarmente indicato per coloro che desiderano prestazioni elevate nelle applicazioni creative e professionali, come l’editing di contenuti ad alta risoluzione. Questo chip rappresenta una scelta ideale per gli utenti professionisti che non necessitano delle funzionalità più avanzate dell’M4, come la gestione dell’I.A.

Tuttavia, chi desidera un dispositivo che possa supportare applicazioni ancora più avanzate, come l’elaborazione dell’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, troverà sicuramente in M4 la scelta più vantaggiosa. Il chip M4 non solo offre prestazioni più elevate rispetto ai modelli precedenti, ma è anche progettato per supportare in modo efficiente i compiti più complessi che un professionista deve svolgere. M4 è un chip che rende a prova di futuro i dispositivi che lo montano. 

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