I droni: da interessanti oggetti di svago a imponenti mezzi di trasporto del futuro


Negli ultimi anni abbiamo assistito alla nascita, allo sviluppo e alla commercializzazione di questi fantastici “robot volanti” dalle sembianze e dall’immaginario futuristici. Stiamo parlando dei droni.

Idea nata e sviluppata originariamente per scopi bellici, i droni si presentano come piccoli aggeggi volanti più o meno silenziosi dotati di telecamera utile per riprendere scene dall’alto. In campo militare, ovviamente, risulta essere un vantaggio enorme quello di poter vedere ciò che accade in determinate zone di guerra attraverso un drone pilotato a distanza.

Lo sviluppo dei droni, poi, è diventato utile anche per il cinema e i documentari. La possibilità di girare scene riprese dall’alto offre ai registi interessanti spunti per inquadrature suggestive e mai realizzate in passato.

La BBC, per esempio, ha girato un video di circa 7 minuti ad Auschwitz per la giornata della memoria con riprese fatte esclusivamente da un drone. L’effetto finale è unico e offre una visuale diversa del campo di concentramento permettendo allo spettatore di vivere un’esperienza audiovisiva totalmente differente da quelle a cui si è normalmente abituati.

Le riprese fatte col drone offrono, quindi, al regista e allo spettatore la possibilità di effettuare e vivere emozioni, esperienze nuove e, se possibile, in alcune circostanze ancora più spettacolari.

In seguito, i droni sono stati sviluppati per le più svariate funzioni in tutti gli ambiti della vita. Pensiamo ad uno sport, per esempio, come il calcio: il poter riprendere dall’alto i movimenti fatti in allenamento o in partita per poi poter analizzare la fase tattica in spogliatoio ha radicalmente cambiato il modo di intendere l’allenamento di calcio.

I droni vengono utilizzati per monitorare dall’alto i campi per l’agricoltura in quella che viene definita “agricoltura di precisione”, oppure vengono utilizzati per la protezione civile e tanti altri scopi diversi.

Impossibile non menzionare i droni per le consegne a domicilio: sempre più aziende, infatti, stanno adottando la consegna tramite drone e questo rappresenta una scelta comoda, veloce e sicuramente divertente.

“Droni da ricreazione”

Infine, abbiamo i droni che a me piace definire “da ricreazione”, ossia quei droni acquistati con nessun altro scopo se non quello di divertirsi facendo riprese dall’alto di vacanze, momenti di svago e viaggi. 

Ne esistono di svariate dimensioni, funzionalità e prezzi. Queste variabili dipendono anche dalla tipologia di drone che si va ad acquistare:

  • Droni consumer, non commerciali: sono i droni di uso comune, per fare riprese dall’alto amatoriali, magari in vacanza o in viaggio.
  • Droni commerciali, professionali: hanno sistemi più complessi e specificità tali da renderli adatti ad un uso professionale. Naturalmente qui il prezzo sale.
  • Droni con telecamere: ormai quasi tutti i droni sono dotati di telecamera integrata. Qui il prezzo varia anche a seconda della risoluzione della telecamera, che può andare da VGA fino a FullHD, 4K a salire.
  • Mini droni: sono droni che, come suggerisce il nome, hanno dimensioni più ridotte rispetto agli altri. Risultano essere più comodi e leggeri da trasportare. Sono maggiormente adatti a soddisfare esigenze ludiche.

La scelta di quale sia il drone più adatto alle proprie esigenze va ricercata nelle specifiche che ogni modello può offrire. In particolare, la scelta può variare a seconda di diversi fattori: dimensioni, peso, capacità di elevazione (altezza dal suolo), autonomia della batteria, sistema di controllo da remoto, tipo di telecamera, presenza o meno di GPS, luci LED e altri accessori.

I più famosi e conosciuti sono i fantastici droni DJI: si tratta di droni pronti per l’uso con videocamera che garantisce riprese stabili, nitide e di alta qualità. I prezzi variano molto a seconda del modello. DJI resta una delle marche più apprezzate in ambito droni proprio per la sua varietà di modelli.

Un altro marchio famoso e conosciuto principalmente per i suoi smartphone di ultima generazione è Xiaomi. La multinazionale cinese, infatti, produce anche uno dei migliori droni: lo Xiami Fimi X8SE.

Tra i droni con prezzi più contenuti, invece, meritano una menzione speciale il Parrot 2.0 Elite e il drone Overmax X-BEE Fold One.

Da Blade Runner alla realtà: il passo è breve

Chi non ha mai visto Blade Runner? Il film di fantascienza più famoso al mondo ha offerto una visione del futuro caratterizzata da umanoidi e droni che sfrecciano tra i palazzi. Ecco, se per gli umanoidi i tempi non sono ancora maturi, per i droni che sfrecciano in città c’è la concreta possibilità che il futuro immaginato da Ridley Scott sia ormai alle porte.

Infatti, da qualche mese si parla con sempre maggior frequenza della possibilità di utilizzare dei droni di dimensioni decisamente superiori a quelli a cui siamo abituati e con una potenza molto più elevata, da utilizzare come velivoli di spostamento per persone. Mi spiego meglio. Stiamo parlando della folle ma eccitante idea di potersi spostare da un punto all’altro della città volando su droni.

A New York si sta facendo spazio la possibilità, a partire dal 2022, di vedere volare droni-bus in grado di portare fino a un massimo di 40 persone dalla Grande Mela alle città limitrofe, come Boston e Washington. Il prezzo del biglietto non sarà cheap: si parla di cifre che partono dagli 85 dollari a persona, ma si tratta pur sempre di un’esperienza unica. L’annuncio arriva direttamente dalla start-up americana Kelekona, ideatrice e sviluppatrice del drone-bus. Saranno dei droni dalle forme futuristiche, un vero e proprio mix tra una navicella spaziale e un dirigibile. Saranno supportati da 8 eliche a passo variabile, a decollo ed atterraggio verticali. L’azienda conta di poter inaugurare, come detto, i primi voli nel 2022 per tratte più brevi, ad esempio da Manhattan agli Hamptons, per poi concentrarsi su tratte superiori.

Il velivolo, totalmente elettrico, sarà alimentato da 3,6 Megawatt.

FAQ

Ho acquistato un piccolo drone dotato di videocamera: qual’è la prima cosa da fare?

Anzitutto è consigliabile leggere attentamente le istruzioni per l’uso e familiarizzarsi con il modello. I primi voli devono avvenire su un prato per non correre il rischio di arrecare danni a persone o animali. Un drone non è un giocattolo: un utilizzo improprio può essere pericoloso e provocare lesioni a terzi!

Sono un fotografo e mi avvalgo da tempo di un drone per effettuare delle riprese, posso farlo anche senza avere una certificazione dell’UFAC?

Sì, a condizione di non adoperare il drone in prossimità di assembramenti di persone e che quest’ulti-mo non esca dal campo visivo del pilota.

Cosa succede se il mio drone cade e causo un danno a terze persone??

Occorre utilizzare il proprio drone in modo responsabile, evitando di avvicinarsi eccessivamente a persone e animali, e senza dimenticare che il proprio hobby potrebbe arrecare disturbo a terzi.

follow:
follow: