Da Samsung a Huawei, una guida completa
Secondo le ultime stime di mercato, gli smartphone pieghevoli sono in impennata in questo 2023, con ben 37 nuovi modelli previsti. Questo mondo di innovazione che si sta ricavando la sua buona fetta di mercato lascia al consumatore ancora tanti dubbi. Ecco una guida da seguire se vuoi conoscere al meglio questo telefono pieghevole, scoprirne l’uso ed essere guidato tra le nostre proposte top di gamma.
Perché lo smartphone pieghevole è il trend del momento?
Le tendenze vanno e vengono, e se fino a pochi anni fa avere uno smartphone di grandi dimensioni ci sembrava la cosa più desiderabile per un dispositivo mobile, adesso si sta decisamente tornando ad apprezzare le dimensioni pocket, che ci fanno sentire di avere a disposizione tutto senza ingombri.
Se vogliamo parlare di vere innovazioni nel mondo della telefonia, che ci ha abituato all’elenco consuetudinario di nuovi modelli Apple e Samsung, al primo posto c’è sicuramente lo smartphone pieghevole, la nuova tendenza che sta spopolando proprio ora!
Ci fa sentire sicuri e pienamente soddisfatti quando un mini smartphone può racchiudere tutta la nostra vita ed essere accessoriato all’ennesima potenza, senza dover rinunciare al vantaggio di un display grande e comodo.
Per non parlare dell’effetto nostalgia che negli ultimi anni ci sta tentando sempre più: grazie allo smartphone pieghevole torna il flip dei primi telefonini degli anni ‘2000 (e ricordiamoci che la moda è moda, e investe anche le nuove generazioni che non li hanno vissuti).
Il design di questi gioiellini richiama un ultra-modern vintage, ed è anche piuttosto esclusivo, sia in termini positivi che negativi: è unico e, anche se sempre più case produttrici stanno investendo su questo tipo di prodotto, ha per ora un prezzo elevato.
Ma non c’è da temere, perché si sa che allo spopolare di un prodotto e con l’aiuto delle nuove tecnologie, un abbassamento di costo per gli smartphone pieghevoli non tarderà ad arrivare nei prossimi anni, o anche meno!
È ovvio che ad un prezzo elevato corrispondono non solo tecnologie per quanto riguarda il design, ma anche per altissime prestazioni e funzionalità che vedremo a breve.
Quindi, perché non investire su un dispositivo veramente diverso, alla moda, innovativo, prestante e che è “il momento”?
Mini smartphone: per chi ha voglia di sperimentare
Come abbiamo detto, sempre più aziende stanno investendo in questo tipo di prodotto, anche se, per ora, manca all’appello il colosso Apple.
È importante sottolineare il ‘per ora’, perché sembra proprio che l’iconico iPhone, in futuro, potrebbe avere proprio un fratellino pieghevole, o, perché no, un cugino iPad pieghevole. Si parla, in modo molto informale, di 2025 come possibile anno di uscita. È evidente che l’interesse e l’hype attorno allo smartphone pieghevole stiano crescendo, e mentre questo prodotto si fa sempre più strada, crescono anche i dubbi e le domande a riguardo.
Ci si potrebbe chiedere:
- È un telefono più fragile degli altri smartphone?
- Come fa a piegarsi senza rompersi?
- Quanto durano gli smartphone pieghevoli?
- Proviamo a rispondere elencando le caratteristiche principali.
Non è magia: ecco come funzionano gli OLED displays
Per evitare noiose e complicate spiegazioni possiamo dire che al posto di un normale display fatto di vetro retroilluminato, questo schermo è composto da tante lamine di un materiale fatto di atomi di carbonio che risulta simile alla plastica.
Questo tipo di tecnologia si chiama OLED (diodi organici elettroluminescenti) ed è impiegata per vari display, monitor, schermo curvo ecc.
Queste lamine riescono a emettere luce nei colori Rosso, Verde e Blu a seconda della tensione cui sono sottoposte, quindi non viene impiegato l’uso dei led, e la resa si vede! Il colore risulta più profondo e vibrante, inoltre senza l’impiego dei cristalli liquidi il dispendio energetico è più basso e anche l’angolo di visuale è elevato.
Quindi è proprio questo materiale a permettere allo smartphone di essere piegato, perché più flessibile e sottile del vetro.
È vero che non esiste un telefono indistruttibile, ma possiamo assicurarvi che tutte le tecnologie necessarie sono state applicate per far sì che il telefono possa piegarsi senza compromessi, e la quantità di test fatti dalle case costruttrici per verificarne la sicurezza ne è la prova. Samsung ha dichiarato che Galaxy Fold Z si piega fino a 200.000 volte, il che significa poter aprire e chiudere il telefono per 100 volte al giorno per 5 anni.
Naturalmente, è consigliato essere delicati con un telefono che si piega, così come è consigliato con tutti gli altri smartphone e iPhone. Ad ogni modo è sempre possibile richiedere una riparazione smartphone, che sarà garantita nei tempi stabiliti dall’azienda produttrice.
I dispositivi mobile foldable possono avere due tipologie di piega:
- dispositivi con piega verticale: il telefono è solitamente utilizzato aperto, e viene chiuso per rendere il cellulare in formato pocket
- dispositivi con piega orizzontale: di default il dispositivo è utilizzato di più ‘chiuso’, ed è aperto, ad esempio, per la visione di contenuti video o per il gaming, rendendolo quasi un tablet.
Come scegliere il miglior telefono pieghevole
Le caratteristiche da visionare sono le stesse che ci interessano negli altri telefoni cellulari:
- fotocamera: assicurati che abbia una fotocamera professionale. È più utile avere un telefono che faccia ottime foto che un dispositivo in più come una vera e propria macchina fotografica.
- memoria e connettività: non c’è limite alla memoria che si può desiderare da un telefono, il minimo accettabile da questo tipo di dispositivo che si piega è 128 GB. Così anche la connettività con 5G, NFC, Bluetooth 5.2 e così via!
- Risoluzione display: non occorre tornare sull’importanza della risoluzione e della grandezza necessaria per un display di ultima generazione.
- Autonomia e tempi di ricarica: al giorno d’oggi le batterie riescono ad avere alte prestazioni, l’essenziale è che il telefono duri almeno l’intera giornata.
- Processore e RAM
Le nostre scelte: da Samsung Galaxy 7 a Huawei P50 Pocket
Adesso passiamo alle nostre scelte, che consigliamo perché top di gamma, come potrete verificare.
Tra i ‘flip phones’ compatti vi proponiamo:
Galaxy Z 7 Flip4
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Lo smartphone pieghevole di Samsung si rinnova nella proposta hardware con processore Snapdragon 8+ Gen 1. Ma non cambia nel design, con 6,7 pollici Full HD, una risoluzione di 2640 x 1080 pixel, ben 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione. Ha doppia fotocamera, che comprende un sensore principale da 12 megapixel e un ultrawide secondario da 12 Mpx. Mentre la fotocamera da selfie è da 10 Mpx. Dotato di 5G, NFC, Bluetooth 5.2 ed LTE.
Dulcis in fundo, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, ha un costo particolarmente allettante.
Huawei P50 Pocket
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Huawei P50 Pocket soddisferà tutte le tue aspettative con: Rete 4G, LTE, compreso di NFC e Bluetooth 5.2. È un telefono Dual SIM e, ormai è chiaro, il portento di questi device pieghevoli è il display che in questo caso misura 6,9 pollici, per 1188 x 2790 pixel. Dal peso di 190 grammi. La memoria interna è di 256 GB, con 8 GB di RAM. Lo spessore di 7.2mm, veramente contenuto, rende questo P50 Pocket ancora più spettacolare.
Galaxy Z 7 fold4
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Questo ibrido Smartphone-tablet con due schede sim è considerato il migliore in assoluto. La dimensione del display è di 7,6’’ (19,304 cm), e la sua risoluzione è di ben 2.176 x 1.812 pixel/Full HD, dai colori tanto vibranti e realistici che sembrerà avere con sé un mini schermo televisivo .
Vanta una memoria di 256 GB, una RAM da 12GB e una fotocamera da 50MP. Tecnologia 5G, LTE ed NFC inclusi. È tutto ciò che si può desiderare in uno smartphone top di gamma, una chicca esclusiva.
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