Monopattino elettrico: la scelta smart per la tua estate 2021

Negli ultimi mesi ti sarà sicuramente capitato di muoverti per la città o per le strade del tuo paese e renderti conto di quante persone stiano utilizzando il monopattino elettrico per spostarsi: questo mezzo di trasporto ha subito un vero e proprio boom e, grazie alla sua diffusione, alla sua natura eco-compatibile e la praticità dell’utilizzo, sta diventando il mezzo del futuro.

Quali e quanti sono i reali vantaggi dell’utilizzo di un monopattino? Perché sceglierlo per recarsi al lavoro o preferirlo all’automobile per gli spostamenti? Come trovare il modello che rispecchia le tue esigenze? Continua a leggere per conoscere meglio questo interessante prodotto, il suo funzionamento, i vantaggi del suo utilizzo e le marche di riferimento per la scelta del tuo monopattino elettrico.

Monopattino elettrico: come funziona?

Il monopattino elettrico si caratterizza per un sistema a due ruote allineate, separate da una pedana d’appoggio da cui sorge un manubrio di guida. Più raramente, vengono prodotti modelli a tre ruote, due anteriori e una posteriore.

Posizionato sotto la pedana vi è di norma l’alloggiamento per la batteria al litio, in alcuni modelli fissa e in altri rimovibile. Queste batterie vanno ad alimentare dei motori brushless – quindi privi di spazzole di rotazione – integrati direttamente nelle ruote.

Il manubrio incorpora invece un display e il circuito elettronico, per definire la velocità di viaggio, i chilometri trascorsi, l’autonomia della batteria e molto altro ancora.

I comandi dei freni sono integrati nel manubrio, come in un classico ciclomotore, e in genere sono a disco. Alcuni modelli incorporano anche dei freni posteriori a pressione, che si attivano adagiando il piede sul coprifango della relativa ruota.

Questi dispositivi possono essere ricaricati approfittando della normale rete domestica e garantiscono tra i 15 e i 50 chilometri d’autonomia, a seconda del modello.

Perché scegliere il monopattino elettrico?

Questi mezzi di micromobilità sono oggi molto diffusi, poiché leggeri, facili da piegare e utili per superare senza troppi intoppi gli ingorghi tipici del traffico stradale cittadino. La richiesta è in costante crescita, tanto che tutte le principali città italiane prevedono servizi di sharing e di noleggio pubblico.

Una spinta fondamentale è però avvenuta nel 2020, quando l’allora Governo Conte decise di garantire un bonus per l’acquisto proprio di un monopattino, con alcune limitazioni relative al budget o alla densità di popolazione della propria area di residenza.

L’ultimo (ma non per importanza) motivo per cui scegliere di acquistare un monopattino elettrico riguarda l’ambiente: il monopattino elettrico è ecologico e non inquina, visto che per funzionare utilizza energia elettrica e non combustibili fossili. Utilizzare il monopattino, di qualunque tipo esso possa essere, quindi, è salutare non solo per la persona ma anche per l’ambiente.

Monopattini elettrici: i vantaggi

Sono tantissimi i vantaggi che l’uso di un monopattino elettrico può garantire, sia a livello personale che per l’ambiente. Così come già accennato, questi veicoli si inseriscono perfettamente nella nuova mobilità verde e, per questo motivo, hanno un ridotto impatto in termini di inquinamento.

Ma quali sono i benefici, soprattutto con l’uso quotidiano?

Il primo ambito da analizzare è quello dei benefici del monopattino per l’utente, quindi per un uso personale. Poiché versatili, leggeri e facili da trasportare, questi strumenti rappresentano un’alternativa ai mezzi di trasporto più diffusi, soprattutto sulle brevi distanze.

Fra i vantaggi, si possono elencare:

  • Facilità di trasporto: la maggior parte dei monopattini è pieghevole, quindi possono essere trasportati in auto o, ancora, sui mezzi pubblici;
  • Spostamenti urbani: questi dispositivi garantiscono rapidi spostamenti a livello urbano, superando l’ostacolo rappresentato dal traffico stradale e, in alcune città, approfittando anche di corsie preferenziali;
  • Costi ridotti: dopo il primo investimento iniziale, i costi di ricarica sono decisamente esigui – pochi centesimi di euro per recuperare la piena autonomia – e la manutenzione nel tempo è estremamente contenuta;
  • Zone limitate: nella maggior parte delle città i monopattini sono ammessi nelle zone a traffico limitato (ZTL).

I benefici per l’ambiente

È però sul fronte ambientale che questi mezzi di trasporto garantiscono il massimo della versatilità e dei vantaggi. A partire dal mancato rilascio di sostanze inquinanti durante l’uso, per non contribuire sul pericoloso smog cittadino.

Tra gli effetti positivi dell’uso dei monopattini, si elencano:

  • Emissioni zero: durante l’uso, i monopattini non rilasciano sostanze inquinanti quali anidride carbonica o metalli pesanti;
  • Meno auto: la possibilità di compiere brevi tragitti in monopattino, superando il traffico stradale, li rende preferibili all’auto, riducendo così il numero di veicoli per strada;
  • Riciclo: al termine del loro ciclo di vita, gran parte dei materiali possono essere recuperati e riciclati. La maggior parte dei modelli vede infatti telai in alluminio e acciaio. Le batterie al litio possono essere invece rigenerate.

Per essere davvero verdi, è però necessario che la fase di ricarica avvenga avvalendosi di fonti rinnovabili. La produzione di energia tramite combustibili fossili, come il carbone e il petrolio, è infatti altamente inquinante.

Come scegliere il monopattino elettrico più adatto a te?

Oggi, sul mercato, esistono tantissimi modelli di monopattino, con caratteristiche anche molto differenti fra di loro, compresa anche la marca ed il prezzo. Quali sono i parametri e le caratteristiche per effettuare la scelta giusta?

Tra le caratteristiche fondamentali da prendere in considerazione per la scelta del nostro monopattino, la prima è sicuramente la batteria. I diversi modelli di monopattino possono differire in modo significativo nella loro portata massima espressa in km o in minuti. È necessario quindi scegliere secondo il tratto di strada che si percorre.

L’autonomia della batteria (e, quindi, anche la velocità massima) dipende molto anche da altri fattori, ovvero il tipo di strada che si percorre abitualmente, il peso della persona che guida il monopattino e lo stile di guida.

Un altro fattore da tenere in considerazione è il motore e la regolazione della velocità. Più potente è il motore, migliore sarà l’esperienza di guida, soprattutto se si affrontano salite nel proprio percorso. Anche la possibilità di scegliere tra diverse opzioni di velocità è importante, in particolare quando il monopattino è utilizzato da bambini o ragazzi.

Esistono anche modelli dotati di controllo della velocità, che fanno in modo di mantenere una certa velocità durante la guida. Altre caratteristiche sono il peso della struttura (se il monopattino deve essere trasportato su mezzi di trasporto necessiteremo di una struttura più leggera), il peso massimo supportabile e il prezzo.

Esistono poi altre caratteristiche secondarie utili per la scelta del modello, quali le dimensioni della pedana e l’eventuale presenza del sellino, la possibilità di regolare il manubrio in altezza, la presenza di dispositivi optional e sistemi accessori e la reperibilità dei pezzi di ricambio.

Tipologie e modelli di monopattini elettrici

Sul mercato esistono moltissime tipologie e altrettanti modelli di monopattino elettrico, per soddisfare le esigenze di tutti i consumatori. In linea generale, si possono identificare:

  • Monopattini a due ruote, i più diffusi sul mercato;
  • Monopattini a tre ruote, solitamente con una coppia di esemplari anteriori;
  • Monopattini per bambini, destinati al solo uso privato, non ammessi sulle strade pubbliche e dalla velocità fortemente limitata.

Sono moltissime le aziende che, nel corso degli ultimi anni, hanno deciso di lanciare monopattini sul mercato. Fra queste, spiccano soprattutto le società hi-tech dell’universo dell’informatica e diversi produttori automobilistici.

Marchi più gettonati

Tra i marchi più gettonati, si segnalano:

  • Ninebot: uno dei produttori più amati, è il marchio voluto da Segway per le due ruote elettriche. Segway è nota per aver spianato la strada a questi dispositivi, basti pensare all’omonimo mezzo a due ruote motrici, ormai lanciato oltre un decennio fra. Fra i modelli di punta, si segnala il Max G30;
  • Xiaomi: il colosso cinese degli smartphone di è lanciato ormai da tempo sui monopattini, proponendo dei modelli di successo per l’utenza. In particolare il Mi Scooter 2 Pro, uno dei maggiormente consigliati nel 2021. Ma anche per i costi ridotti tipici dell’azienda asiatica;
  • Razor: nome già ben noto per i monopattini a spinta, propone anche modelli elettrici dall’elevata potenza e autonomia, come il Razor E 300. Questo modello offre una pedana più ampia per il massimo confort alla guida.

Bicicletta elettrica o monopattino: quale scegliere

Con la moltiplicazione dei mezzi smart per muoversi in città, aumenta anche la confusione tra gli acquirenti. È infatti meglio acquistare una bicicletta elettrica oppure un monopattino? La scelta non è di facile risoluzione e molto dipende dalle proprie abitudini e, naturalmente, dalle esigenze di utilizzo.

Di certo le biciclette elettriche assicurano un’autonomia e un chilometraggio maggiore, poiché possono incorporare batterie di dimensioni più generose. Inoltre, sono generalmente un mezzo più sicuro su strada: la stabilità è maggiore, la visibilità da parte di altri mezzi sulla careggiata abbastanza elevata e le grandi ruote riducono il rischio di caduta in caso di buche, ghiaia o irregolarità del manto stradale.

Per contro, i monopattini elettrici sono più comodi da trasportare per chi segue percorsi misti. Ad esempio, fra coloro che usano il dispositivo per recarsi al lavoro dopo un breve tragitto in treno. Ancora, possono vantare costi leggermente più contenuti, sia in termini d’acquisto che di ricarica.

FAQ

Quanto pesa un monopattino elettrico?

peso di un monopattino elettrico è un fattore piuttosto importante, soprattutto per chi ha la
necessità di trasportarlo a mano, di portarlo sui mezzi pubblici o caricarlo in auto. In generale un
monopattino leggero, agevole da trasportare, ha un peso che va dai 10 kg fino ad un massimo di 20 kg.

Come si comporta in salita il monopattino elettrico?

Il grado di pendenza superabile da un monopattino elettrico dipende dalla potenza del motore e
anche dal peso di chi lo guida e dallo stato della batteria. In genere i monopattini elettrici con un
motore da 350 W, se guidati da una persona di peso medio, superano bene le pendenze di 15-20%.

Si può guidare il monopattino elettrico in caso di pioggia?

Oggi i monopattini elettrici in commercio sono quasi tutti adeguatamente pensati per non
subire danni alla struttura esterna, alla batteria e alle parti elettriche in caso di pioggia
leggera
 e se si superano pozzanghere. In ogni caso, è bene controllare, in fase di acquisto, la
certificazione IP del monopattino elettrico per capire il suo grado di impermeabilità (una
certificazione IP54, per esempio, indica una buona protezione da pioggia debole e schizzi
d’acqua). Per quanto riguarda la sicurezza durante la guida, è bene prestare la massima
attenzione al manto stradale bagnato ed è bene sapere che una maggiore stabilità è data da
pneumatici gonfiabili
 con camera d’aria.